Una moto quasi unica nel panorama attuale.
Leggendo le sue caratteristiche tecniche ci si può chiedere però cosa possa renderla appetibile: non ha la sesta, ha pneumatici tube type, solo 24,5 CV e non è una piuma.
Eppure ha un suo fascino.
Una moto fatta per viaggiare ai ritmi in cui si viaggiava 50 anni fa, prima che comparissero sul mercato le giapponesi che hanno stravolto il mercato in brevissimo lasso di tempo.
Una moto fuori dal tempo, una moto per ogni tipo di strada, dal sentiero allo sterrato anche abbastanza impegnativo, dall'asfalto delle strade secondarie fino anche all'autostrada, se si gradisce viaggiare a velocità intorno a 100/110.
Una moto adatta a chi di moto ne ha avute altre e ha nostalgia delle prime enduro che tanto successo ebbero negli anni 70 e 80, prima che iniziasse la corsa alle maxi-cilindrate, ai pesi massimi, ai pachidermi che non sono altro che moto stradali vestite da pseudo-fuoristrada, utilizzabili in fuoristrada solo da piloti particolarmente dotati ed esperti.
Una moto che paragonata alla mia Honda CB500X appare sulla carta assolutamente non vincente ma che va valutata per ciò che effettivamente può dare a chi apprezza la guida armonica e senza eccessi velocistici.
Una moto che prenderò in seria considerazione al momento di lasciare la mia moto attuale.
Già con la CB 500 X mi trovo veramente bene, ha tutto ciò che attualmente desidero in una moto.
Non mi pone limiti di sorta quanto a medie, percorrenze, prestazioni.
Mi permette di affrontare senza problemi e patemi gli sterrati facili e anche quelli un po' meno facili, su asfalto soprattutto in montagna è gradevolissima, con consumi veramente esigui.
Il serbatoio da 17,7 mi permette di superare ampiamente i 300/330 km. senza necessità di soste carburante, anzi mi restano almeno altri 80 km. abbondanti.
La Himalayan potrebbe forse limitarmi un po' su asfalto ma credo saprei adattarmi senza soffrirne, su sterrato sarebbe di certo ad un livello superiore data la maggior escursione delle sospensioni, la sezione dei pneumatici e l'anteriore da 21.
In autostrada mi dicono che sapendosi limitare a 100/110 si potrebbe andare all'infinito: con la CB forse si può andare un po' più allegri ma questo mi interessa veramente nulla.
Quanto ad autonomia credo cambi abbastanza poco rispetto al CB, una cinquantina di km. in meno sono comunque più che accettabili.
Quanto alla frenata credo che le differenze siano trascurabili, con la Himalayan di certo tenderei ad andare un po' più piano.
La proverò noleggiandola per una intera giornata contrariamente alla mia abitudine di comprare le moto senza una prova su strada, più col cuore che con i pochi neuroni ancora efficienti.
26 novembre
Il giorno della prova su strada.
Moto al di fuori degli schemi attuali, un monocilindrico 411 cc. con 24,5 CV.
Leggendo la scheda tecnica però la si sottovaluta, ho voluto provarla, io che in genere non provo neppure le moto che compro.
Alla vista è gradevole, semplice ma completa, senza orpelli inutili, la strumentazione è adatta a questo tipo di moto anche se la parte digitale offre caratteri piuttosto piccoli, piacevole il "becco", c'è anche un parafango molto vicino alla gomma anteriore.
Salendoci ci si trova subito a proprio agio, solo dopo qualche ora ho valutato che la sella è un po' troppo bassa, due o tre centimetri in più forse mi darebbero maggior comodità per l'angolo del ginocchio un minimo meno chiuso, ma tutto ok ugualmente.
Corpo e braccia assumono una posizione comoda e non stancante.
Vibrazioni quasi assenti, quelle ad alta frequenza nulle.
Voce del mono gustosa, mai sgarbata.
Sospensioni adeguate ad una moto di questa fascia di prezzo, su asfalto e su sterrato facile o anche meno facile, un buon compromesso fra dolcezza e freno in estensione, specie per il posteriore.
La moto risulta leggera in manovra e anche negli spostamenti restando in sella, non dimostra i quasi 2 quintali per merito della scelta di posizionare la sella a 80 cm., misura adatta anche a stature inferiori ai miei 175 centimetri.
Su sterrato in piedi ci si ritrova in una posizione naturale, tale da poter essere mantenuta per lungo tempo, la trazione su terreno a bassa aderenza (ghiaia, ghiaioni, sassi liberi e/o sporgenti, canali) è buona, grazie ad una erogazione lineare fin da giri bassi, con progressione dolce e costante.
Su asfalto la moto fa tutto ciò che le si dice di fare senza reazioni di nessun tipo, è sensibile agli spostamenti del tronco, in curva un grande aiuto può venire dal dolce e potente freno posteriore.
La frenata richiede di agire con forza sull'anteriore, meglio utilizzare anche il posteriore in caso di necessità di rallentamenti improvvisi.
Tutto molto simile al comportamento della mia attuale Honda CB500X, parlo di frenata e dolcezza di reazioni.
Il motore non delude: educato, mai brusco, bella voce, dà piacere fra i 3000 e i 5500 giri, sopporta riprese dai 2500 in quinta ma anche un po' più in basso, se con dolcezza sul comando.
La quinta risulta da strumento 100 km/h a 5000, su autostrada penso (non ho provato ma ho fatto un breve tratto di tangenziale libero) si possa andare tranquillamente all'infinito fra 100 e 110 e la sella è comoda.
Consumi: l'ho ricevuta con 8 tacche su 13, l'ho resa dopo 150 km. circa con 10 tacche dopo averci aggiunto 5 litri, credo ne sarebbero bastati 4.
Siamo circa ai livelli del CB a pari utilizzo.
La comprerò?
E' possibile, fra un annetto, dopo essermi goduto un po' il CB, se Dio vorrà.
Iniziai con una XT500 nel lontano 77, sarebbe bello chiudere la carriera con un monocilindrico.
Ho tenuto la videocamera accesa, ho ricavato 3 filmati in HD che metto qui sotto.
L'esemplare in mio temporaneo possesso è dotato di un baule che non monterei mai se decidessi di acquistare questa moto, oltretutto pare che il supporto abbia una portata molto limitata, pena la rottura.
La dotazione attuale della mia CB ha attacchi Givi, dunque la potrei utilizzare ancora.
Breve sterrato lungo il Torrente Idice
Alla Raticosa risalendo la Vallata dell'Idice
Lo sterratino in salita verso il Monte delle Formiche
Sempre bello girare fuori dall'asfalto:
![]() |
La mia R80GS Basic sulla strada dei Casoni di Romagna, era il 2011 Questa strada non è più stata riparata, credo servirà una Himalayan per avventurarcisi la prossima estate O nel 2021. |
![]() |
Settembre 2016 |
O forse meglio riutilizzare il Piaggio Liberty 125?
10 gennaio 2020
Ho seguito il Forum dedicato e ho trovato varie annotazioni su lati negativi riguardanti questo modello:
- spegnimenti a freddo ed anche a caldo
- infiltrazioni umide nella strumentazione
- vibrazioni e rumori del parabrezza e del blocco strumentazione
- perdite d'olio dal coperchio della testa
Per contro chi utilizza questa moto è portato a perdonare certe manchevolezze oppure è completamente soddisfatto per la totale assenza di problemi anche dopo percorrenze superiori ai 10mila km.
Evidentemente alcuni esemplari mostrano vizi di messa a punto o di assemblaggio.
Ma queste situazioni potrebbero essere superate se in presenza di una responsabile assistenza post-vendita, il che va verificato nel caso si fosse intenzionati ad acquistare questo modello.
10 gennaio 2020
Ho seguito il Forum dedicato e ho trovato varie annotazioni su lati negativi riguardanti questo modello:
- spegnimenti a freddo ed anche a caldo
- infiltrazioni umide nella strumentazione
- vibrazioni e rumori del parabrezza e del blocco strumentazione
- perdite d'olio dal coperchio della testa
Per contro chi utilizza questa moto è portato a perdonare certe manchevolezze oppure è completamente soddisfatto per la totale assenza di problemi anche dopo percorrenze superiori ai 10mila km.
Evidentemente alcuni esemplari mostrano vizi di messa a punto o di assemblaggio.
Ma queste situazioni potrebbero essere superate se in presenza di una responsabile assistenza post-vendita, il che va verificato nel caso si fosse intenzionati ad acquistare questo modello.
INFORMAZIONI GENERALI
Marca
|
Royal Enfield
|
Modello
|
Himalayan 400
|
Allestimento
|
Himalayan 400 (2017 - 20)
|
Categoria
|
Naked
|
Inizio produzione
|
2017
|
Fine produzione
|
n.d.
|
Prezzo da
|
4.800 € - franco concessionario
|
Garanzia
|
24 mesi di garanzia e 12 mesi di assistenza stradale
|
Optional
|
n.d.
|
MISURE
Lunghezza
|
2.190 mm
|
Larghezza
|
840 mm
|
Altezza
|
1.360 mm
|
Altezza minima da terra
|
220 mm
|
Altezza sella da terra MIN
|
800 mm
|
Altezza sella da terra MAX
|
n.d.
|
Interasse
|
1.465 mm
|
Peso a secco
|
n.d.
|
Peso in ordine di marcia
|
191 Kg
|
MOTORE
Cilindrata
|
411 cc
|
Tipo motore
|
termico
|
Tempi
|
4
|
Cilindri
|
1
|
Configurazione cilindri
|
n.d.
|
Disposizione cilindri
|
n.d.
|
Inclinazione cilindri
|
-
|
Inclinazione cilindri a V
|
n.d.
|
Raffreddamento
|
ad aria
|
Avviamento
|
elettrico
|
Alimentazione
|
iniezione
|
Alesaggio
|
78 mm
|
Corsa
|
86 mm
|
Frizione
|
multidisco
|
Numero valvole
|
2
|
Distribuzione
|
monoalbero
|
Ride by Wire
|
No
|
Controllo trazione
|
No
|
Mappe motore
|
n.d.
|
Potenza
|
25 cv - 18 kw - 6.500 rpm
|
Coppia
|
3 kgm - 32 nm - 4.000 rpm
|
Emissioni
|
Euro 4
|
Depotenziata
|
No
|
Tipologia cambio
|
meccanico
|
Numero marce
|
5
|
Presenza retromarcia
|
No
|
Consumo medio VMTC
|
n.d.
|
Capacità serbatoio carburante
|
15 lt
|
Capacità riserva carburante
|
,5 lt
|
Trasmissione finale
|
catena
|
CICLISTICA
Telaio
|
Telaio a doppia culla
|
Sospensione anteriore
|
forcella telescopica tradizionale da 41 mm
|
Escursione anteriore
|
200 mm
|
Sospensione posteriore
|
Monoammortizzatore con leveraggi progressivi
|
Escursione posteriore
|
180 mm
|
Tipo freno anteriore
|
disco
|
Misura freno anteriore
|
300 mm
|
Tipo freno posteriore
|
disco
|
Misura freno posteriore
|
240 mm
|
ABS
|
Sì
|
Tipo ruote
|
raggi
|
Misura cerchio anteriore
|
21 pollici
|
Pneumatico anteriore
|
90/90-21 M/C 54H
|
Misura cerchio posteriore
|
17 pollici
|
Pneumatico posteriore
|
120/90-17 M/C 64S
|